I migliori hotel sostenibili in Gran Bretagna

Venerdì 28 Gennaio 2022
Scarlet Hotel, Mawgan Porth, Cornovaglia

Viaggiare non un’azione in contrasto con il mantenimento di uno stile di vita sostenibile, ma non è sempre facile trovare soluzioni di alloggio eco-compatibili. Sono finiti i tempi in cui un hotel poteva vantarsi di avere credenziali ecologiche attraverso semplici gesti come non cambiare la biancheria da letto ogni giorno per evitare di sprecare acqua. Certo, sono iniziative che aiutano, ma molti viaggiatori chiedono di più agli alloggi che scelgono come “casa” in viaggio.  Vogliono una sostenibilità con maggiore impatto, misure che riflettano veramente uno stile di vita in armonia con la natura e una filosofia che ponga l'accento sulla salute del nostro pianeta, tutti valori promossi da accreditamenti come Green Tourism, marchio nazionale di qualità. Ecco alcune idee per ispirarti.

Heckfield Place
Questa dimora, con i suoi 250 anni di storia, ha fatto della sostenibilità il suo segno distintivo principale. L’argomento viene preso molto sul serio, implementando misure come rendere il riscaldamento più sostenibile utilizzando una caldaia a biomassa, perfetta anche per riciclare i rifiuti degli hotel, non usando plastica nelle loro stanze, arredando con tessuti naturali e installando illuminazione a LED. L'hotel dispone anche di due ristoranti, Marle e Hearth, motivo sufficiente per visitarlo, poiché la direttrice culinaria è Skye Gyngell, una chef che ha costruito la sua carriera attorno al suo impegno per la sostenibilità. A Heckfield Place, porta al limite la sua filosofia culinaria di cucina stagionale e disponibilità dei prodotti: il menu contiene ingredienti prodotti con metodi di coltivazione rigenerativa nei terreni dell'hotel, che gli ospiti possono esplorare e che occupano un totale di 160 ettari. Oltre agli orti, ci sono alveari, serre, mucche, maiali, pecore e galline, che garantiscono un'abbondante fornitura di ingredienti freschi. È un ottimo modo per fornire alimenti stagionali ed ecologici e ridurre drasticamente la carbon footprint di ogni piatto, poiché la distanza che percorre dalla terra alla tavola è molto breve.

Top of the Woods
Con vista sul Parco nazionale della costa del Pembrokeshire, Top of the Woods è il luogo perfetto per riconnettersi con la natura e allontanarsi da tutto. Qui si può vivere l’esperienza del cielo stellato senza inquinamento luminoso, oltre a esplorare i suoi undici ettari di campagna e giardini, dove i proprietari hanno piantato più di duemila alberi e centinaia di piante spontanee nel tentativo di rafforzare l'ecosistema circostante. Inoltre, Top of the Woods ha libero accesso a decine di chilometri di foreste pubbliche adiacenti. Ci sono quattro opzioni di alloggio con tende di diverse dimensioni, tra cui yurte e tende in stile safari. Ci sono anche lodge, che dispongono di bagni, docce private e ampi spazi per cucinare e mangiare al loro interno. Oltre a questo, sono presenti piazzole da campeggio tradizionali. L'arredamento è essenziale ma ha il suo fascino: i letti e i tavoli sono in legno locale, tutto il cibo che forniscono è ecologico e le coperte in ogni tenda, realizzate con la lana delle pecore locali, sono il modo migliore per proteggersi dal freddo mentre si è all’esterno per guardare le stelle.

The Pig
Il sud-ovest dell'Inghilterra è un paradiso di prati verdi, scogliere spettacolari e chilometri di spiagge. Il The Pig si trova qui in questo luogo idilliaco. Con oltre 1.400 ettari di terreno, il parco contiene molti angoli in cui godersi pace e tranquillità. Le dolci colline regalano la sensazione di vastità così tipica di questa regione ed evidente a ogni passo che si fa. Il motto di The Pig è quello di riutilizzare e riciclare sempre quando possibile, dal compost all'olio da cucina, e fanno del loro meglio per ridurre l'impatto della loro attività, oltre ad attuare una politica che favorisce l'uso di ingredienti prodotti in un raggio di non più di 40 chilometri dall'hotel. Inoltre, qui si coltivano alcuni dei prodotti utilizzati nel loro menu nei loro terreni (gli hotel del gruppo raccolgono un totale di oltre 17 tonnellate di frutta e verdura ogni stagione). Inoltre, allevano le api e la carne utilizzata è preparata in loco, riducendo così la propria carbon footprint. Come se ciò non bastasse, la struttura vanta una posizione assolutamente meravigliosa vicino alla Jurassic Coast, un'area protetta dove è possibile ammirare la campagna inglese in totale tranquillità.

Hartland Pods
Questo rifugio ecologico, Hartland Pods, con i propri semplici pod, è nascosto in un angolo di Loveland Farm, al confine tra Devon e Cornovaglia. Dista meno di due chilometri dalla costa ed è perfetto per coppie o gruppi di amici.

I pod sono strutture a cupola con uno scheletro in acciaio inossidabile ricoperto di tela e hanno lati chiari per permetterti di vedere le stelle direttamente dal letto. Sono di diverse dimensioni (possono ospitare 2-8 persone) e sono tutte dotate di docce e bagni ecologici. Al momento offrono solo l'opzione self-catering, ma si possono sempre acquistare i prodotti della fattoria tra cui uova, pancetta e salsicce o la pizza il venerdì sera. Qui potrai apprezzare anche una piscina interna di 11 metri, con acqua salata e riscaldata. Si trova nel vecchio granaio e l'acqua è riscaldata in modo sostenibile con grazie a un impianto a biomassa.

Zetter
Privilegiare la sostenibilità non significa necessariamente viaggiare sempre verso la campagna. Lo Zetter è un elegante hotel londinese che ti farà sognare non solo di vivere in uno dei quartieri più eleganti della città, ma anche di imbatterti in un Oscar Wilde del XX secolo, se esiste una persona del genere, perché sicuramente starebbe lì. A livello di scelte sostenibili, questo hotel si pone nettamente al di sopra dei suoi concorrenti grazie alle misure adottate durante la sua costruzione nel 2004: è, infatti, in grado di generare da solo la maggior parte dell'acqua che utilizza, nonché di produrre energia per raffreddare i suoi frigoriferi e le sue stanze. Il bellissimo legno utilizzato nella sua costruzione è sostenibile e la verniciatura è ecologica. Altri piccoli accorgimenti che fanno la differenza sono che le stanze siano dotate di sensori che riducono al minimo i consumi energetici quando non sono occupate. Inoltre, l'aria condizionata si spegne automaticamente ogni volta che si apre una finestra. Questa struttura londinese ha messo in atto una strategia per eliminare l'uso della plastica nelle loro stanze e hanno persino convinto molti dei loro fornitori a utilizzare anche imballaggi completamente riciclabili. Inoltre, le colazioni servite allo Zetter sono davvero meravigliose e, sebbene il loro servizio sia così buono che non vorrai lasciare l'hotel, offrono ai loro ospiti anche un servizio di noleggio biciclette. Un vero lusso!

Number One
Il giovane chef Merlin Labron-Johnson ha vissuto a Londra (dove ha ottenuto la sua prima stella Michelin all'età di 24 anni) giusto il tempo per rendersi conto che voleva tornare alle sue radici nel paese. La sua preoccupazione per la sostenibilità, che ha sempre fatto parte della sua attenzione culinaria, lo ha portato ad aprire il suo primo ristorante, Osip, al Number One Bruton. Questo minuscolo hotel con dodici camere si trova proprio a Bruton, un grazioso villaggio che Steinbeck una volta definì “un posto che ti fa bene e ti aiuta a vedere chiaramente”. Gli edifici in stile georgiano, collegati da un cortile privato, invitano al relax, mentre l'obiettivo del progetto è esaltare e proteggere la cultura e l'artigianato centenari del Somerset in un unico luogo. La vernice naturale eco-friendly di Edward Bulmer, la delicata falegnameria dei letti e la filosofia farm-to-table del ristorante Osip rendono Number One perfetto per chi ha una mentalità molto elegante ed eco-friendly.

Hotel Argyll
Raggiungere queste isole remote, nella parte nord-occidentale della Scozia, è già di per sé un'avventura e ne vale la pena. Baie con acque cristalline, natura allo stato puro e la possibilità di sentirsi lontani dalla vita di città sono solo alcuni dei vantaggi di viaggiare verso luoghi come come l'isola di Iona, dove si trova l'Argyll Hotel. In questa struttura certificata Fairtrade, realizzata in pietra e costruita alla fine del XIX secolo, le camere sono piccole ma accoglienti. Il ristorante dell'hotel offre menu stagionali e fornitori ecologici della vicina Isle of Mull, oltre a produrre il proprio pane e i propri dolci e coltivare le proprie verdure.

The Pig at the Combe
The Zetter Hotel Clerkenwell London
Hartland Pods Loveland Farm
Heckfield Place Hotel

For more information contact:

Silvia Bocciarelli

silvia.bocciarelli@visitbritain.org