Antichi siti archeologici a due passi dal mare, baie spettacolari e tante specialità food. Le 10 cose da fare.
1. Tra le pietre del cerchio
Sembra sia contemporaneo di Stonehenge. Il Cerchio di Brodgar nelle isole Orcadi è un cerchio di pietre neolitiche, splendidamente affacciato su un piccolo istmo tra due laghi. Il paesaggio è incredibile, così come l’atmosfera che si crea quando passeggi tra queste grandi pietre erette nel 2500 a.C.
2. Leggi le rune dei vichinghi
Si chiama Maeshowe l'attrazione forse più famosa e visitata delle Orcadi. E' una grande tomba a tumulo, la cui entrata è illuminata solo durante il Solstizio d'Inverno. All'interno nella stretta camera, si entra con una guida che racconta la storia della tomba, parte di un complesso più ampio, e soprattutto la storia dell'arrivo dei vichinghi che fecero irruzione nella sepoltura per saccheggiarla e vi lasciarono antiche rune. La guida te le illumina con la torcia così che tu possa vederle chiaramente. Cosa dicono? Lasciamo a te la scoperta!
3. Nell’antico villaggio
Le Orcadi hanno diversi siti nella lista del Patrimonio UNESCO. Skara Brae è uno dei più importanti. Un villaggio neolitico abitato tra il 3100 a.C. ed il 2500 a.C e molto ben conservato. Dopo una parte introduttiva si visitano le antiche abitazioni e costruzioni, dall’alto di passerelle. La bellezza del paesaggio intorno, con il mare che spumeggia a poca distanza e il costante vento fresco, che porta i profumi e gli odri del mare completano la bellezza di una visita qui.
4. Sotto i freddi mari
Se sei un sub super esperto puoi fare diving anche alle Orcadi. La baia di Scapa Flow è famosa per i relitti di grandi navi della prima e seconda guerra mondiale. La baia infatti era la base della Royal Navy inglese, da qui partirono le grandi strategie delle battaglie navali delle due guerre. E si combatterono diverse sfide con i tedeschi.
5. Con l’archeologo
Se vuoi visitare un sito archeologico in fase di scavo, il Ness of Brodgar fa per te. Online trovi le info con le date di visita. Prenota via email il tuo tour con l’archeologo, è un bel modo per capire meglio l’importanza del patrimonio neolitico delle Orcadi. Può essere una buona introduzione prima di vedere gli altri siti.
6. La piccola chiesa bianca
Le Orcadi sono state al centro di diverse vicende nel corso delle due guerre mondiali. A ricordarlo anche The Italian Chapel. E' una cappella realizzata dai prigionieri di guerra italiani, catturati in Africa durante la Seconda Guerra Mondiale. I prigionieri furono tenuti qui tra il 1942 e il 1945 e decisero di realizzare questa piccola chiesa bianca, riccamente decorata.
7. Alla ricerca di puffin e foche
Le Orcadi sono famose per i loro paesaggi splendidamente selvaggi. Sulla linea della costa e sulle scogliere a picco sul mare, o sugli isolotti, grandi poco più di una roccia, potrai osservare tanti tipi diversi di uccelli e le foche, che popolano i mari freddi delle Orcadi. Porta il binocolo per cercare i curiosi puffin o pulcinelle di mare. Sono dei buffi uccelli bianchi e neri con un becco colorato. La stagione migliore per vederli è giugno-luglio. Buona osservazione!
8. Nel borgo di pescatori
A giudizio di tutti è Stromness il centro più bello delle Orcadi. Questo piccolo borgo ha le case rivolte verso il mare ed è una piacevolissima passeggiata. Fai un giro tra i suoi negozietti anche per acquistare qualche bell'indumento di lana, tipico delle Orcadi. A maggio ospita ogni anno l'Orkney Folk festival per vivere, attraverso la musica, l'atmosfera più autentica di questa splendida parte di Scozia.
9. La cattedrale di St. Magnus
Si trova a Kirkwall, il centro più grande delle Orcadi. Questa bella cattedrale gotica affonda le sue radici nell'uccisione del Conte delle Isole Orcadi Magnus Erlendsson, da parte del cugino Hakon. Alla sua morte, Magnus, che si era convertito al cristianesimo, fu subito visto come un martire per il suo impegno per la pace. A lui il nipote dedicò la costruzione della bella chiesa dove oggi è seppellito.
10. Go local!
Alle Orcadi da qualche anno i produttori locali di specialità culinarie hanno creato un marchio per difendere la loro unicità. Riporta a casa qualche souvenir alimentare con l'etichetta Taste of Orkney, come per esempio le ottime conserve fatte con i prodotti locali. Naturalmente mentre sei lì assaggia carne e pesce del posto.